Descrizione
M. Pellegrini,
Ascanio Maria Sforza. Un cardinale del Rinascimento
Indice
Sommario
Presentazione
L’autore
Indice Sommario | |
---|---|
Prefazione | VII |
I. Il figlio protonotario del duca Francesco | 1 |
II. Il conseguimento del cardinalato | 51 |
III. Il tirocinio alla curia romana | 109 |
IV. Cardinalis italicus | 169 |
V. Nel crepuscolo della ‘quiete d’Italia’ | 247 |
VI. Le fazioni concistoriali | 285 |
VII. Un breve apogeo | 375 |
VIII. La lotta al Palazzo apostolico | 439 |
IX. Verso l’incendio d’Italia | 479 |
X. La calata di Carlo VIII | 533 |
XI. L’ora dei Borgia | 581 |
XII. Presagi di morte | 623 |
XIII. Nella morsa della fortuna | 671 |
XIV. La catastrofe | 713 |
XV. Post res perditas | 765 |
XVI. Il mancato riscatto | 809 |
Elenco delle sigle archivistiche | 853 |
Bibliografia delle opere citate | 855 |
Indice dei nomi | 871 |
Presentazione
Attraverso una documentata
ricostruzione della biografia del cardinale Ascanio Sforza (1455-1505), questo
volume propone una rilettura degli atteggiamenti mentali e comportamentali vigenti
alla curia romana in età
rinascimentale, soprattutto tra la componente del Sacro Collegio più
attiva politicamente e maggiormente secolarizzata sul piano dei valori pratici.
Dato il grande rilievo del personaggio, che fu zio e fratello di due duchi di
Milano di fine Quattrocento, la ricostruzione offre nuovi spunti per riconsiderare
gli eventi che segnarono il tramonto tardoquattrocentesco
della “libertà” e della “quiete” d’Italia, alla luce
della psicologia politica dei suoi protagonisti.
L’autore
Marco Pellegrini (1963) è
professore associato di storia moderna presso la facoltà di Lettere dell’Università
di Bergamo. Specialista di storia del rinascimento, è autore di studi
sulle strutture ecclesiastiche e la vita religiosa nella Lombardia tra Quattro
e Cinquecento, fra i quali si segnalano quelli riguardanti la diocesi di Pavia
e l’abbazia di Chiaravalle milanese. Alla tematica della curia romana e del
cardinalato ha dedicato studi relativi all’età compresa fra Pio II e
Alessandro VI.
Si è concentrato in special modo sulla storia politico-diplomatica dell’Italia
quattrocentesca (Congiure di Romagna, Firenze 1999) e sta attualmente conducendo
l’edizione del volume XII delle Lettere di Lorenzo
de’ Medici.