Descrizione
Bullettino dell’Istituto storico italiano per il Medio Evo 113
- M. Cameli, Le ragioni della devozione e le necessità della documentazione. Mirabilia e cartulario di una chiesetta dell’Appenino ascolano-teramano nel XII secolo, pp. 1-29;
- F. Delle Donne, Gli usi e i riusi della storia. Funzioni, struttura, parti, fasi compositive e datazione dell’Historia del cosiddetto Iamsilla, pp. 31-122;
- G. Ortalli, ‘Omnia loca faciunt unum corpus quod appellatur Venetia’.Una città e/o uno stato, pp. 123-136;
- I. Lazzarini, Scritture dello spazio e linguaggi del territorio nell’Italia tre-quattrocentesca. Prime riflessioni sulle fonti pubbliche tardomedievali, pp. 137-208;
- I. Gagliardi, Figura Nominis Iesu: in margine alla controversia De Jesuitate (1427-1431), pp. 209-249;
- E. D’Angelo, L’Apostrophe ad exleges Mauros di Antonio Geraldini d’Amelia: poesia e diplomazia nell’Europa della Reconquista, pp. 251-282;
IV Settimana di studi medievali: La storiografia ungherese dal 1989 ad oggi, pp. 285-347;
- L. Szörényi, Storia delle idee: linee storiografiche, pp. 285-297;
- D. Falvay, Storia religiosa: prospettive di ricerca, pp. 299-314;
- P, Kovács, Storiografia politica: nuove prospettive, pp. 315-321;
- G. Klaniczay, Studi medievali in Ungheria dopo il 1989 nel contesto dell’Europa Centrale, pp. 323-347;
- M. Miglio, Relazione sullo stato dell’Istituto (2009-2011), pp. 349-400;
- Summaries, pp. 401-405