Descrizione
La fama e il suo contrario, l’infamia, hanno avuto grande importanza nel mondo medievale;.determinavano infatti l’inclusione o l’esclusione dalla compagine sociale, davano lustro o ignominia a città, raggruppamenti sociali, singole persone. Ma da che cosa traevano origine? dalla voce, dai giudizi di altri uomini e potevano venir diffuse da letterati, da artisti, da predicatori. Potevano essere improvvisamente cancellate o enormemente dilatate: la calunnia, si sa, è un venticello che può ingrandirsi e diventare una tempesta. Il tema trattato in questo libro, che contiene le relazioni del convegno indetto nel 2009 dall’Istituto Superiore di studi medievali di Ascoli Piceno è del tutto innovativo ed originale. Storici, giuristi, economisti, ma anche letterati e storici dell’arte e della musica lo esaminano, ciascuno dal suo punto di vista e il risultato finale è un quadro variegato della società nei secoli tardo medievali e delle tecniche di comunicazione, da essa messe in atto.